I prominenti tetti della Caduta dei Giganti vengono affrontati per la prima volta nel ’92 con questo itinerario. In realtà il grande tetto del 3° tiro viene superato solo 3 anni dopo mediante una faticosa chiodatura dal basso. La via è continua ed esposta, alterna fessura, aperta parete e tetti, si conclude con un aereo diedro camino.
Si segnala un progetto incompiuto di un primo tentativo di uscita di Luca Mozzati, Nicola Noé e Vittorio Tamagni 15/05/1993, vedi dettaglio relazione apertura variante uscita.
Nel corso del terzo e definitivo assalto si preferisce una variante in entrata per la presenza di un grosso dente potenzialmente instabile in prossimità del tetto, vedi dettaglio relazione apertura variante entrata.
Discesa in doppia.
| Primi salitori | Paolo Cogliati e Nicola Noé (con L. Valli nel primo tentativo) 2/10/1992 e 29/10/1995 |
| Esposizione | NO |
| Sviluppo | 100 m (5 L) |
| Richiodatura | G. Lisignoli 2003 |
| Consigliato | utili friends |
| Difficoltà | VI+ e A2+/P1 (vedi legenda) IV,VII+,A1,VII,VII (Lisignoli: 6b+, 7a) |
(Dettaglio relazione apertura)
Immagini storiche in apertura.













