Relazione della via all’apertura.
Via complessa e articolata prevalentemente su placche compatte.
E’ stata salita in tre giornate consecutive, offre eventuali posti da bivacco dall’ 11° tiro in poi. Supera il salto iniziale del Crinale della Scisa con 18 tiri sinuosi in un labirinto di placche e strutture sospese.
Essendo esposta a nord la struttura è fresca e interessata a tratti da cenge erbose e boschetti pensili di larici e rododendri.
Progressivamente ci si allontana dai pascoli di fondovalle per avvicinarsi alle strutture di montagna dominate dal cupo versante settentrionale del Pizzo Cavregasco.
Seguire con attenzione l’itinerario rappresentato nel disegno!
| Primi salitori | Paolo Cogliati, Ramon Maj 28-29-30/08/95 |
| Esposizione | N |
| Sviluppo | 780 m |
| Lasciati in apertura | 53 spit 8 mm |
| Consigliato | knife blades e friends |
| Difficoltà | 4 6a / P2 (vedi legenda) 6b, 5+, 5+, 5, A2, 6b, 5-, 5, 6a+, 6a, 5+, 5+, 5, 5+, 5, 5, 5-, 4+ |
Lo stato della via potrebbe essere mutato nel tempo con deterioramento del materiale in posto o modifiche da parte di ripetitori.
Via richiodata nel maggio 2022 da Emanuele Capelli, Riccardo Lerda e Simone Manzi.
Per aggiornamenti consultare la bibliografia aggiornata (vedi qui).
