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Titikaka

Relazione della via all’apertura.

Itinerario moderno/esplorativo che sale un sistema di placche alle spalle dell’alpeggio di “corte seconda”.

La via è stata salita nell’agosto del 2013 da Emanuele Capelli e Andrea Mariani.

L’itinerario è stato aperto cercando di posizionare meno materiale fisso possibile, prediligendo protezioni mobili o chiodi tradizionali. La roccia è di ottima qualità, davvero una spasso nei lavoratissimi tiri centrali!! Purtroppo un po’ disturbata dalla vegetazione(soprattutto nel terzo tiro) e asciuga molto lentamente.

Rimane una via d’avventura, con poche protezioni fisse lungo i tiri ma generalmente sempre ben proteggibile.

Primi salitoriEmanuele Capelli e Andrea Mariani il 18-8-13
EsposizioneSud-est
Sviluppo330m (9L)
Lasciati3 spit e 2 chiodi nei tiri + 13 spit di sosta
ConsigliatoMezze corde 60m, rinvii, serie di friend fino a N.4 BD, micro compresi. Eventuale martello per ribattere i chiodi.
DifficoltàVI+/A1

Attacco:  Su una placca scura sotto ad un tetto alle spalle dell’alpeggio di corte seconda .Prime protezioni visibili da terra.

Descrizione itinerario

L1: Lunghezza in placca su roccia scura lavorata dall’acqua(V+), Sosta su friend(2spit presenti nel tiro)

L2: Ancora qualche metro sulla verticale per poi piegare decisamente a sinistra verso una zona erbosa(IV). Sosta su due spit.

L3: Tiro di raccordo. Continuare alcuni metri in traverso verso sinistra per poi risalire più verticalmente fino al termine della vegetazione, (IV). Sosta su due spit.

L4: Risalire alcuni metri su placca lavorata fino al grosso tetto, traversare sotto di esso sulla destra fino alla sosta su un solo spit(IV)

L5: Rimontare il muretto(VI+/A1), poi su facile placca lavoratissima(IV+)fino alla sosta su due spit.

L6: Dritti su placca molto lavorata(IV+).Sosta a due spit.

L7: Ancora dritti su placca(V), oltrepassare un tratto erboso e proseguire(IV) fino alla sosta su due spit.

L8: in diagonale a sinistra fino a raggiungere il margine sinistro di un grosso tetto(IV+), sosta su friends.

L9: Superare il muro sopra alla sosta(VI/A1), traversare poi sulla destra fino alla sosta finale su due spit.

Discesa: In doppia dalla via di salita sfruttando le soste a due spit con cordone.

Testo a cura di Emanuele Capelli