La prima aperta sul pilastro, roccia super sopra ogni aspettativa! Facile placca iniziale seguita da strapiombo fisico, quindi placca verticale o appoggiata a reglettes!
Salita in una spaziale giornata autunnale, con sole venticello e colori da tavolozza di Van Gogh degni del più variegato mercato marocchino!
| Primi salitori | Simone Manzi, Erik Pettavino 17/10/2022 |
| Esposizione | Sud |
| Sviluppo | 115m (3L) |
| Lasciati | Soste attrezzate, fix inox 10mm nei tiri |
| Consigliato | 10 rinvii, Friend 0.2/2 (ev.micro), mezze corde 50m |
| Difficoltà | 3 / 6c+/7a / P2 |
(Dettaglio relazione all’apertura)
Attacco: alla base della placca appoggiata che fa da basamento al pilastro
L1 40m IV+ Placca scura con qualche cespuglio fino alla sosta su ballatoio
L2 30m 6c+/7a A sinistra lungo una lama/fessura fin sotto lo strapiombo che si supera leggermente a destra, quindi dritti e in diagonale a sinistra fino in sosta
L3 45m 6c/+ Dritti su bellissimo muro lavorato, quindi a sinistra più facile, si torna a destra con alcuni passi difficili, si rimonta un bombè e si traversa a sinistra in piano fino ad una vena di quarzi; da qui dritti fino ad un ginepro che si evita a sinistra fino alla sosta su terrazzino a sinistra (1 spit da integrare con friend N.1)
Discesa: spostarsi sulla cima del pilastro verso destra (faccia a monte) fino a reperire la sosta della via a fianco; da qui con una prima doppia si raggiunge la S2, quindi a terra.
Testo a cura di Simone Manzi
