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Sorpasso a destra

Relazione della via all’apertura.

Intinerario moderno che sale nella sezione sinistra della parete del “settimo cielo”.

La via è stata salita il 25 aprile del 2013 da Emanuele Capelli, Andrea Mariani e Nicola Castelnuovo. Essa è stata aperta con l’intento di visionare e utopicamente salire in artificiale il grosso tetto che caratterizza la sezione sinistra della struttura.

Ma il tetto è rimasto lì, grande punto di domanda della valle!

Dopo un primo tiro leggermente vegetato e difficilmente individuabile seguono 3 belle lunghezze su roccia da “settimo cielo”. Molto interessante la terza lunghezza che permette di bypassare  sulla destra il grande strapiombo grazie ad un provvidenziale fessurone. L’attrezzatura presenta spit  alle soste con chiodi e spit sui tiri da integrare con protezioni veloci. Portare anche friends grossi per proteggere la fessura del terzo tiro.

Primi salitoriEmanuele Capelli, Nicola Castelnuovo e Andrea Mariani il 25/4/13
RipetizioneNicola Noè e Pietro Mercuriali 20/11/22
EsposizioneSud
Sviluppo160m (4L)
Lasciati2 spit e 5 chiodi nei tiri + 6 spit di sosta
Consigliatorinvii, serie di friend fino a N.3/4 BD. Eventuale martello per ribattere i chiodi.
DifficoltàVII

Attacco: La via attacca qualche metro a sinistra di “L’Ecume des Jours“.

Descrizione itinerario

L1: Lunghezza un po’ disturbata dalla vegetazione, in leggero traverso verso sinistra (IV+) Sosta su arbusti S1 (1 chiodo) 40 m

L2: Bel tiro su placca compatta, alcuni passi impegnativi(VII). (40m, 1 chiodo e 2 spit)

L3: Grazie ad una provvidenziale grossa fessura è possibile “sorpassare a destra” il grande tetto(passi in artificiale su friends o probabile VII grado in libera). Superato il tetto si prosegue su placca appoggiata sorprendentemente lavorata! (30m. 2 chiodi, NN: “non ci sono chiodi per la progressione”.)

L4: Dritti su placca lavoratissima fino alla sosta sullo spigolo sommitale(IV).(50m. 1 chiodo)

Discesa: In doppia dalla via di salita.

Testo a cura di Emanuele Capelli

20/11/23 – Ripetizione Nicola Noè-Pietro Mercuriali

L1 Var. (consigliata)- Nicola Noè parte su Ecume de Jours, si assicura al primo spit per poi spostarsi a sinistra per salire un sistema di lame-diedri fino sul pulpito vegetato, scendendo qualche metro a sinistra si torna alla sosta S1 (ora con 2 spit)

L2: VII 40m, 2 spit

L3: lunghezza a friends (non ci sono più i chiodi) salità in libera da Nicola Noè, VII, 30 m.

Così mi sono immaginato (NN) le prossime linee zona “strapiombo” (linee continue colorate):