Nella giornata del 24/04/1998 apriamo questa via per esplorare la parte alta della struttura della Mutta.
Siamo al margine destro della placconata dell’Orizzonte Perduto, dove le pendenze sono minori.
4 nuove lunghezze ci portano alla S6 di Un’aquila, due capre. Ripercorriamo quindi L7 di Un’aquila, due capre per raggiungere S6 di Mezzaluna. Da qui siamo saliti per altre 4 lunghezze in apertura per giungere in cima alla struttura dell’Orizzonte Perduto.
Per raggiungere i pianori sommitali in prossimità della vetta della Mutta manca ancora un pezzo a piedi molto esposto e pericoloso.
Dopo 23 anni Simone Manzi risale la prima parte di questa via che era stata indicata come una via indipendente e chiamata “Via Facile“. Di questa via di 4 L mancava una relazione e erano lacunosi i ricordi da parte dei primi salitori !!! Quindi la relazione della prima parte della via “Sugli Scudi” è quella ricostruita da Simone Manzi.
Relazione della via all’apertura.
Primi salitori | Paolo Cogliati e Nicola Noé 24/04/1998 |
Esposizione | Sud |
Sviluppo | 375 metri |
Lasciati in apertura | Parte bassa della via: 2 spit roc 8mm e 2 spit fix 8mm; parte alta, da S5: 8 spit 8 mm |
Consigliato | Friend 0.2/2 |
Difficoltà | 3 / IV+ / P3 (vedi legenda) |
Lo stato della via potrebbe essere mutato nel tempo con deterioramento del materiale in posto o modifiche da parte di ripetitori.
Per aggiornamenti consultare la bibliografia aggiornata.
Testo a cura di Nicola Noè