PARETE N-O
Ampia parete formata da strutture articolate e attraversata a due terzi della sua altezza da una grande cengia inclinata. Al suo attacco è presente un piccolo nevaio generalmente presente tutto l’anno.
Avvicinamento: Lungo il fondovalle, Corte Terza, Seconda e infine Prima, quest’ultima posta sopra a un dosso che chiude la ValB oltre i pascoli di Corte Seconda. Da qui è visibile la parete e domina la scena l’impressionante placconata verticale del Cuore (contrafforte ovest del Cavregasco). Dirigersi verso un salto di roccia e vegetazione alto circa 70 metri posto sotto la verticale del Cuore, risalirlo nel punto più debole aiutandosi con cespugli e rami. Raggiungere la base del Cuore, una placca con andatura a iperbole che progressivamente si impenna fino a diventare verticale. Percorrerla per due lunghezze di corda (possibile neve) III e IV grado. Si guadagna così una costa morenica con erbe e sassi. Risalendola si incontra “la Tana” un rifucio ricavato sotto a una grande pioda in occasione del primo tentativo ad “Assalto al Cuore”. Da qui in breve si raggiungono le prime placche della parete nord-ovest.
Le principali strutture sono: