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Strutture

Rocce di Gualdo

In località Dunadiv appena sopra la strada, roccia mediocre se paragonata al resto della ValB, monotiri.

E’ una fascia di roccia piuttosto verticale alta dai 30 ai 60 m, per un centinaio di metri di ampiezza, che si alza all’interno del bosco di castagni subito sopra alla carrozzabile Gordona-Bodengo, dopo il sentiero per Orlo e prima della Cappella Donadivo. Esposizione: ENE. Si arrampica su placca, in diedro e in fessura. Il granito è solido, poco lavorato ma permette una buona aderenza; alla base delle pareti può essere scivoloso a causa dell’umidità creata dalla vegetazione.

Ben esposte sono accessibili tutto l’anno, sono costituite da una larga fascia di rocce a tratti disturbate dalla vegetazione. Gli itinerari sportivi sono nel settore destro della struttura.

Accesso

Da Gordona verso Prà Pincè, alla fine dei tornanti la strada attraversa a mezza parete verso l’entrata della Val Bodengo. Dopo l’inizio della sterrata si nota sulla sinistra una nuova baita con recinzione in legno; sulla destra, in mezzo alla boscaglia, si intravedono le pareti, una cinquantina di metri sopra la strada. Si parcheggia sui lati della strada e in 5’ si giunge alla base delle strutture

Elenco vie

  • Bedolina ( P. Cogliati, solo 1993)
  • Il gioco dei Lilla (N. Costi, N. Noè 1993)
  • Solo per gioco (M. Sertori, C. Zani, 2000)
  • Makita (M. Chino Geronimi, A. Mariani, 2008)
  • La zecca e l’invidia (M. Sertori, C. Zani, 2000)
  • Pasqualino O’Venturoso (M. Sertori, C. Zani, 2000)
  • SuperMakita (M. Chino Geronimi, A. Mariani, 2008)